L’Associazione Nazionale Alpini partecipa da più di 25 anni alla Colletta Alimentare.
Anche la nostra Sezione si è allineata da subito a questo impegno nazionale mossa da un naturale impeto di solidarietà.
Anno dopo anno tutti i Gruppi della Sezione si sono integrati in questa grande avventura che è la punta dell'iceberg di una intensa attività che la Fondazione Banco Alimentare svolge per tutto l’anno.
Tra le società della grande e piccola distribuzione e il Banco c’è stato un accordo globale che le impegnava a conferire le eccedenze, a favorire iniziative di raccolta.
Quella dell'ultimo sabato di novembre fu a suo tempo concordata per dare un significato positivo a quella che era sempre stata definita la peggiore giornata dell'anno dal punto di vista commerciale.
Lo scorso anno la pandemia, il Covid19, ha fatto saltare questo appuntamento, sabato scorso siamo tornati a questa bella esperienza con la speranza che si confida nei riti propiziatori.
Il raccolto è stato leggermente inferiore agli anni scorsi, dove si poteva fare un confronto , c'era forse da aspettarselo, può consolarci però che negli stessi supermercati, per tutto l'anno, queste iniziative si ripetono in maniera indipendente dal Banco Alimentare a favore delle persone in difficoltà.
La soddisfazione però di ritrovarsi a fare qualcosa è stata tanta, credo che per tutti noi sia stato così."