29 Agosto 2021 - 50° Raduno Bosco delle Penne Mozze
Cison di Valmarino (TV)
Domenica 29 Agosto al Bosco delle Penne Mozze c’erano, dopo tanto tempo e finalmente, tanti alpini riuniti per ricordare e festeggiare il 50° anniversario della fondazione del Bosco.
Non sono riuscito a contare tutti i Vessilli Sezionali , sicuramente più di quaranta, per questa occasione dove, per il Cinquantesimo, è stata completata l’apposizione delle foglie mancanti all’albero del Sezioni.
Che fosse una giornata molto particolare lo sapevamo tutti, perché c’era la Presenza del Labaro Nazionale, dell’Ordinario Militare , del Presidente Nazionale, del Comandante delle Truppe Alpine Gen. C.A. Berto, del Comandante della Logistica dell’Esercito Gen. di C.A. Figliuolo, il Commissario Nazionale per l’emergenza COVID.
Eravamo presenti col Vessillo Sezionale, portato da Bonfiglio e Munarini, con i gagliardetti di San Stino, e di San Donà.
Le allocuzioni sono state fatte dalle principali autorità presenti a cominciare dall’attuale Presidente del Comitato del Bosco delle Penne Mozze Varinnio Milan, che ha ricordato con molta commozione di tutti la figura di Claudio Trampetti per 25 anni suo predecessore che è andato avanti nello scorso aprile.
Tra le foto che alleghiamo c’è una foto di Claudio Trampetti che come rappresentante della Sezione di Vittorio Veneto è ritratto durante la Cerimonia della donazione dell’Olio alla Festa della Madonna del Don a Mestre nel 1993.
Poi c’è stato il saluto del Comandante delle Truppe Alpine il Generale Claudio Berto che ha ricordato gli ottimi rapporti con l’ANA e la perfetta sintonia con il nostro modo di onorare i valori comuni,come quello del sacrificio e del dovere, un percorso che ricorderà per sempre nel suo cuore dal momento che a breve lascerà il servizio attivo.
Il Commissario per il Covid, il Generale Figliuolo ha preso la parola per ringraziare il nostro Presidente Nazionale per l’invito a questa cerimonia, un occasione per rinfrancarsi, respirare un po’ di aria alpina, in questo momento di grande impegno per lui; ha ricordato anche i suoi momenti alla Taurinense assieme al Generale Berto.
Ha chiuso le allocuzioni, escludendo il successivo intervento dell’Ordinario Militare, Sebastiano Favero il nostro Presidente Nazionale che riprendendo il concetto del dovere e del sacrificio ha affermato che mai, come in questo luogo, sente la forza con la quale i nostri Caduti alpini ci chiedono che si ritorni al ritorno di un “obbligo” al dovere per le nuove generazioni.
La S.Messa è stata officiata dall’Ordinario Militare sua Eccellenza Monsignor Santo Marcianò che non ha mancato di esprimere la propria commozione nel Celebrare la S. Messa in questa “Cattedrale del Ricordo”.
Alcune note di contorno a questa Cerimonia: l’impegno della Protezione Civile delle quattro Sezioni Trevigiane che hanno presidiato anche di notte i luoghi della manifestazione, per motivi di security, e che hanno sorvegliato le misure di sicurezza per la pandemia.
Alleghiamo anche un articolo di Quota Zero n° 3 del 2018 sul Bosco delle Penne Mozze, ricordando che su internet ci sono molti scritti sul Bosco compresa la sua storia anno per anno.
