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| Iscritti | Alpini 31 Aggregati 11 Amici 1 |
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| Capogruppo | FRANZIN Francesco | |
| Segretario tesoriere | BIONDO Francesco | |
| Consiglieri | BIGARAN Fabio BIONDO Francesco FAVETTA Cav. Pierino LUPERTO Antonio (vice capogruupo) MOMESSO Daniele STEFANEL Mauro |
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| Sede | Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto 11 30029 San Stino di Livenza (VE) Aperta ogni ulimo venerdì del mese dalle 20:30 |
| Storia e vita del Gruppo | ||
Riferimenti indiretti fanno ascendere la data di Costituzione del Gruppo Alpini di San Stino di Livenza ai primi mesi del 1932, molto probabilmente promossa da un componente della locale sezione Combattenti e Reduci che operava in paese fin dal giugno 1927. Il primo Capogruppo (Comandante in quanto il Gruppo allora era identificato come Plotone) era il Capitano Pietro Cappellari e il Gruppo faceva parte della Sezione (Battaglione) di Pordenone. Il 15/6/1935 il nuovo Comandante della Sezione, Generale Cavarzerani, decise lo scioglimento del Gruppo di San Stino ordinando che gli iscritti passassero al Gruppo di Annone Veneto. Il 3 giugno 1956 il Gruppo venne Ricostituito una prima volta ed entrò a far parte della Sezione di Venezia: il Capogruppo era Luigi Prataviera e nel 1960 gli iscritti al sodalizio erano 49. Nel 1968, poiché il numero dei soci Alpini era sceso a 3 unità, il Gruppo venne nuovamente sciolto, gli iscritti passarono al gruppo di San Donà di Piave e il Gagliardetto venne riconsegnato alla Sezione di Venezia. |
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Passarono ancora alcuni anni e il 24 febbraio 1986 il Gruppo venne per la seconda volta Ricostituito ufficialmente e fondamentale fu ancora una volta il supporto del presidente della locale Associazione Combattenti e Reduci. La solenne cerimonia di Ricostituzione venne celebrata domenica 7 settembre 1986 nella centrale piazza Aldo Moro coronando così gli sforzi del neo-capogruppo Dino Marchese e degli altri 11 Alpini rifondatori. |
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Dopo un primo anno di rodaggio dedicato soprattutto alla ricerca di Alpini dormienti e di una sede seppure provvisoria, nel 1988 col nuovo Capogruppo Pierino Favetta l’attività venne incentrata soprattutto intorno a due iniziative principali: la “Fortaja Alpina” di San Marco in piazza a Corbolone e l’organizzazione della “Lucciolata” che la Via di Natale di Pordenone aveva cominciato a promuovere in numerosi paesi del Friuli e del Veneto per raccogliere fondi per la costruzione di una struttura vicino al CRO di Aviano per dare ospitalità a pazienti in cura e ai familiari. |
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Nel corso degli anni i proventi della Fortaja Alpina hanno permesso al Gruppo di dare importanti contributi alla Croce Bianca, all’ANFFAS, all’ADMO, alla Protezione Civile locale per vari anni, per due edizioni alla costruzione dell’ASILO di ROSSOSCH, e poi alla San Vincenzo, al Gruppo Scout e a persone bisognose di aiuto per affrontare malattie rare o importanti. Da ricordare, nel 1995, il lavoro di piantumazione, in un lotto di terreno del ricostituendo “Bosco di Bandiziol e Prassacon”, di circa 700 alberelli a rappresentare gli Alpini iscritti alla Sezione di Venezia ricordata nella targa posta in loco intitolata “Un Alpino, un albero”. |
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L’anno 2000, inizio del nuovo millennio, portò la nomina a Capogruppo del giovane Alpino Francesco Franzin: la “Lucciolata” di quell’anno e dei due successivi furono le più frequentate e permisero al Gruppo Alpini di devolvere alla “Via di Natale” contributi molto importanti. Nel settembre 2001 venne festeggiato il 15° Anniversario della Ricostituzione del Gruppo con una Cerimonia al Monumento ai Caduti e con una bella e visitatissima mostra di foto e cimeli alpini allestita nella Scuola Elementare del capoluogo. |
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Successivamente, sempre nel periodo a guida del Capogruppo Franzin, l’attività venne arricchita con l’adesione alla raccolta del “Banco Alimentare” e con l’inizio di un programma di aiuti alla missione di padre Giorgio Zulianello, missionario in Africa, nativo di San Stino, introdotto al Gruppo dall’Alpino Oscar Presotto al quale aveva manifestato le sue necessità per la missione. Tali aiuti continuarono per parecchi anni, anche dopo la tragica morte del frate avvenuta il 28 giugno 2007. |
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Nel corso dell’Assemblea Ordinaria per il 2005 veniva eletto Capogruppo l’Alpino Oscar Presotto che iniziava da subito il recupero di nuovi Alpini da iscrivere e la ricerca di una sede dignitosa e sufficientemente ampia. Nel 2007, mentre il numero degli Alpini iscritti era salito a 45 e gli Amici a 15, venivano iniziati i lavori di adattamento di alcuni locali concessi dalla Parrocchia di Corbolone in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto: la nuova sede veniva inaugurata ufficialmente il 20 gennaio 2008. Nel frattempo il Gruppo continuava a portare avanti le tradizionali iniziative: Festa dell’Albero, Fortaja Alpina, Lucciolata, Banco Alimentare e partecipava assiduamente alle varie celebrazioni civili locali e naturalmente ad ogni Adunata Nazionale e Raduno territoriale. |
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Negli anni seguenti il Capogruppo Presotto veniva riconfermato per altri due mandati triennali per terminare poi nel dicembre 2014 quando tornava ad essere Capogruppo l’Alpino Francesco Franzin. Subito ci si dedicò a ricontattare quei soci che nel corso degli anni si erano allontanati: c’era bisogno di nuova linfa perché nel 2016 si sarebbe festeggiato il 30° Anniversario dell’ultima Rifondazione (1986) e contemporaneamente da organizzare il Raduno Sezionale. Altra scadenza che poi nel 2017 è stata affrontata con la Parrocchia di Corbolone è stato il rinnovo del contratto di comodato d’uso della sede sociale che ci è stata concessa fino a settembre 2022 poi ulteriormente rinnovabile. (rev.03/2023) |
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